Allenarsi alla diversità! Credo che la diversità sia la sfida più grande che un insegnante si trova ad affrontare al giorno d’oggi.
La diversità intesa come culturale, religiosa, di approccio alle materie, allo studio, all’apprendimento. La scuola è il luogo dove la diversità si incontra e si mette in relazione, creando il giusto equilibrio per poter fornire gli insegnamenti concordati con il Ministero dell’Istruzione.
È una sfida perché non esiste un manuale che spieghi come affrontare, gestire e riuscire a trasmettere l’importanza dell’apprendimento al ragazzo, ognuno è diverso con le sue caratteristiche che lo definiscono.
All’insegnante, come al genitore, è stato affidato uno dei compiti più importanti e complessi che esistano al mondo: l’educazione. Pertanto chi si assume questo compito ha una grande responsabilità e non può trascurare le caratteristiche che entrano in gioco nell’apprendimento.
Anche quando parliamo di dislessia si parla di diversità perché diverso è l’approccio allo studio. È necessario quindi avere una guida, un manuale che ti permetta di fornire allo studente gli strumenti appropriati per le sue caratteristiche.
Nel libro Vinci la dislessia con il metodo Genio in 21 giorni mi soffermo su come un bambino, o un ragazzo, vive e interpreta il mondo attraverso gli occhi del genitore, o per meglio dire dell’educatore, quindi è necessario comprendere la dislessia per saperla valorizzare, altrimenti neanche il ragazzo avrà la capacità di farlo, e questo inciderà nella sua vita per sempre.
La scuola è il luogo dove uno studente passa la maggior parte del suo tempo, non solo, la scuola la si porta anche a casa con i compiti e le emozioni della giornata, quindi l’insegnante ha la necessità di comprendere come funziona il mondo per un dislessico perché ha in mano la possibilità di fornirgli o meno le istruzioni per affrontarlo. Attraverso le materie come storia, matematica, italiano o arte avete la possibilità di insegnare la passione per l’apprendimento, l’unico jolly che vale per tutta la vita.
Nelle pagine di questo libro, Vinci la dislessia con il metodo Genio in 21 giorni, voglio farvi conoscere la dislessia da un’altra prospettiva: non una minaccia per i nostri ragazzi ma un’occasione per crescere insieme.
Giulia Martini