Per discutere e riflettere su temi forti e di attualità, molto complessi per bambine e bambini, si ricorre spesso alla teoria degli opposti: la PACE, ad esempio, può sembrare un concetto troppo astratto per lettrici e lettori più giovani. Per capire meglio i sentimenti e il mondo in cui viviamo, è utile scegliere storie che in qualche modo siano vicine al loro vissuto e al loro sentire.
Tra i libri per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, se ne trovano di bellissimi che, pur raccontando la guerra, ci aiutano a far comprendere il valore del costruire un mondo senza conflitti.
In questo modo bambine e bambini potranno empatizzare con le storie raccontate, che siano vere o di finzione, e capire come la pace è molto fragile e ci vuole l’impegno di tutti per mantenerla.
La bambina da oltre il confine
di Lia Levi
Una delle scrittrici più amate e una delle ultime testimoni viventi degli orrori dell’Olocausto, racconta nel libro una guerra attuale, quella dell’Ucraina.
Iryna, dieci anni, ha una vita normale: la mamma è infermiera, il papà aggiusta i cellulari e Nana, la sua adorata “cana”, è adorabile.
Ma un giorno dal cielo cominciano a piovere bombe: il suo Paese è in guerra, le sirene risuonano nell’aria, si scappa nei rifugi sotterranei, e niente è più normale. I suoi genitori decidono di mettere in salvo la figlia mandandola in Italia, e la bambina viene accolta dalla famiglia in cui lavora la nonna Kateryna.
Lì c’è Adriano, un ragazzino della sua stessa età che ha paura di andare in bicicletta ed è un po’ impacciato. All’inizio, tra la diffidenza di lei e la timidezza di lui, i due faticano ad andare d’accordo, ma tutto cambierà quando Iryna fugge di nascosto per tornare dalla sua famiglia. Adriano la segue e sarà lui ad accompagnarla in un’avventura fatta di pullman persi, passaggi clandestini in taxi, corse in bici, per arrivare a un finale di abbracci e nuova saggezza.
Il libro è adatto dai 10 anni in su.
Sami in fuga dalla guerra
di A.M. Dassu
Sami vive a Damasco, in Siria, ma nonostante la guerra civile la sua vita è tranquilla: gioca ai videogiochi, colleziona sneakers e vorrebbe far parte della squadra di calcio della scuola.
Quando la madre e la sorella si trovano in un centro commerciale che viene bombardato, Sami e la sua famiglia decidono di abbandonare la loro casa e di affrontare un viaggio pericoloso e straziante verso una nuova vita in Inghilterra.
Dal privilegio alla povertà, da una tana di contrabbandieri in Turchia a una prigione a Manchester, Sami sperimenterà sulla sua pelle la paura, il dolore e la discriminazione. Ma conoscerà anche persone speciali che gli mostreranno quanto la vita possa essere gentile e piena di speranza.
Una storia di sopravvivenza e coraggio, che ci ricorderà come “loro”, i rifugiati, siamo anche “noi”.
Quando il cielo non fa più paura. Le storie della guerra per raccontare la pace
di Domenico Quirico
A un anno dal primo anniversario dello scoppio della guerra in Ucraina, un libro di estrema attualità, che vuole raccontare ai ragazzi dieci parole che definiscono la guerra, per impegnarsi attivamente alla pace: dall’Iliade ai “guerrieri” che diventano, in tempi moderni, “soldati”. Soldati che sono definiti “eroi” e che spesso hanno “paura” e “pietà” del “nemico”.
Domenico Quirico è reporter di guerra e caposervizio degli Esteri de La Stampa. Inviato nell’area mediterranea, ha raccontato gli avvenimenti della Primavera Araba ed è stato prigioniero in Siria e in Libia per diversi mesi.
La bandiera della pace
di Roberto Morgese, illustrato da Silvia Crocicchi
Una storia-metafora per raccontare ai bambini la storia della bandiera della pace, nata in Italia negli anni Sessanta in occasione della prima Marcia della pace, tenutasi da Perugia ad Assisi.
“Sulla collina c’è una bandiera, è bianca, ed è sempre circondata di bambine e bambini che giocano felici. Oggi no però, perché hanno litigato e, tristi e arrabbiati, si sono sparpagliati lì attorno. L’una dopo l’altro, sarà proprio la bandiera a farli tornare insieme, mentre il suo telo si tinge dei colori dell’arcobaleno”.
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