Una simpatica iniziativa dell’autrice Annalisa Strada per dare una mano ai docenti che desiderano stare vicini ai propri alunni con piacevoli letture. Con un invito a disegnare e condividere le illustrazioni! Annalisa vi parla qui della sua proposta e fornisce qualche indicazione per partecipare.
Piovono gatti è un regalo per tutte le maestre e i maestri che in questo periodo sono alla ricerca di storie per stare accanto ai propri alunni regalando loro un sorriso.
Di cosa parla la storia?
Giano e Milla sono ospiti speciali di una casa speciale: con mamma e papà abitano in una villa in vendita, pronti a traslocare da un momento all’altro… Un momento che l’antipaticissimo vicino Ascanio Bosio aspetta con ansia. Se loro vivono felici e all’aperto, la città è alle prese con un’invasione di topi. Se ne parla dappertutto! La maestra annuncia che, per iniziativa del sindaco, dal cielo verranno paracadutati gatti per contrastare gli invadentissimi ratti. I gatti in effetti arrivano dal cielo, a bordo di droni: peccato che i droni sbaglino la rotta e arrivino nel parco di Giano e Milla, e proprio nel momento meno adatto… Come finirà?
Piovono gatti nella versione completa si può scaricare qui.
Qui trovate invece gli audio da scaricare e/o rilinkare.
Sarebbe bello se i bambini che stanno leggendo (o già hanno letto) e/o ascoltando il testo lo illustrassero! L’idea che vi propongo è quella di raccogliere tutti i disegni sulla pagina Facebook di Piovono Gatti.
Volete partecipare? E allora… partiamo! Considerate la partecipazione flessibile rispetto alle indicazioni che trovate qui sotto e che fornisco come indicazioni di massima. Sono gradite:
- le illustrazioni di ogni singolo capitolo e dei personaggi, oltre ad illustrazioni che valgano come copertina;
- è preferibile lo sviluppo verticale dei disegni, ma se i bambini li preferiscono orizzontali va ugualmente bene;
- le immagini possono essere spedite all’indirizzo mail piovonogatti01@gmail.com come immagini jpg o come fotografie;
- sarebbe bello se ogni immagine avesse il nome del bambino che l’ha realizzata (non il cognome, perché è un dato sensibile) e, a discrezione, l’indicazione della classe e della scuola.
Piovono gatti non è un concorso, ma solo un modo per dare ai bambini la soddisfazione di mostrare a tutti la propria creatività!