Un istante prima di iniziare la loro fuga da Kabul verso una vita migliore, Fadi e i suoi genitori perdono Mariam, la bimba di sei anni affidata al fratello grande, protagonista del libro.
Con l’intento di smorzare la paura, nei giorni prima della partenza Fadi descrive alla piccola la terra promessa: la fa sognare parlandole di un posto pieno di cioccolato e di Barbie, l’inseparabile amica che Mariam ha scelto di portare con sè.
Ma nella notte più importante la bambola bionda, sogno di ogni bambina, cade nel fango mentre la piccola cerca di tenere il passo del fratello a cui è stata affidata: pochi metri li separano dal camion, punto di partenza del loro viaggio di speranza. I ragazzi perdono istanti preziosi, mentre il loro papà, già a bordo, li cerca tra la folla con occhi preoccupati: tra pochi, pochissimi istanti, le grandi ruote cominceranno a girare. Ma quando finalmente il padre afferra la mano di Fadi che, a sua volta, stringe quella di Mariam, la catena di braccia, stanchezza, caos, polvere e desolazione si spezza insieme alla speranza e il ragazzino, impotente, perde la presa sentendo la manina sfuggirgli tra le dita; sottofondo della tragica scena il rombo di motore, segno inesorabile della partenza: momento tanto atteso eppure, ora, odiato.
Adesso, nel fango che la famiglia fissa inorridita e impotente, intorno alla Barbie, giacciono i disperati che non sono riusciti a salire, le speranze di un futuro insieme, le promesse che parlavano di bambole e cioccolato. Ma soprattutto lei, la piccola Mariam.
Fadi, in California, cerca di costruirsi un futuro senza riuscire, però, a liberarsi dalle immagini e del rimorso di quelle dita scivolate via.
La passione per la fotografia gli insegna che vedere il mondo attraverso un obbiettivo, forse, può aiutarlo ad andare avanti.
Un giorno, il sogno di un viaggio in India messo in palio da un concorso fotografico, gli regala la speranza di tornare in Afghanistan e di cercare una bambina che aspetta di giocare con bambole bionde e di sentire il sapore del cioccolato. Come le era stato promesso.
Per approfondire con la classe il tema della guerra, consigliamo anche la lettura di Verso casa del grande autore Michael Morpurgo e il suggestivo Il cielo non ha muri di Agustin Fernàndez Paz.