“Cadrai ancora, Cristian. Ti rialzerai e andrai avanti. Perderai ancora proprio quando penserai di avere vinto, come in quella gara. E poi ripartirai e vincerai di nuovo. Si tratta di non mollare, come Pantani ha fatto a Plan di Montecampione. Si tratta di buttare via tutto ciò che ti appesantisce: le insicurezze, le paure, i rimorsi, la rabbia che intossica. Ci sono cose che bisogna lasciarsi indietro per arrivare in vetta.”
Marco Erba torna in libreria con il suo nuovo romanzo, Il male che hai dentro, pubblicato da Rizzoli. Si tratta di una storia in cui l’autore concentra tutta la sua esperienza di vita come genitore e come insegnante, dunque i temi del romanzo, oltre a essere molto attuali, gli sono particolarmente cari.
E che cos’è, quindi, il male che hai dentro? Sono tutte quelle ferite che ognuno di noi si porta appresso e da cui è importante non lasciarsi sopraffare per poter vivere con gli altri un rapporto sano e appagante. Ed è proprio questo che i protagonisti della nuova storia di Marco Erba dovranno imparare a fare.
Il male che hai dentro
di Marco Erba
Eli è l’invidia di tutte le sue compagne: è bellissima e innamoratissima del suo ragazzo, Mare, che con lei è molto dolce e premuroso. La loro storia sembra una favola. Certo, a volte lui le controlla il cellulare o le chiede di cambiarsi d’abito per non attirare troppo l’attenzione, ma la gelosia è la prova dell’amore, no?
Cristian, d’altro canto, è un ragazzo molto chiuso e diffidente, soprattutto verso i suoi genitori affidatari. L’unico momento in cui si sente se stesso è quando è in sella alla sua bici, infatti è il ciclista più forte del GS Ombregno.
Da bambini Cristian ed Eli erano amici, ma ora non si parlano più. Saranno, però, destinati a ritrovarsi grazie al carisma di un allenatore, Mike, il cui avversario principale sono le ingiustizie, di cui è ancora vittima.
Un romanzo speciale per raccontare le varie forme di violenza che la società esercita sulle persone, ma anche la possibilità di salvarsi e ripartire.
I temi cari a Marco Erba
Questo romanzo è particolarmente adatto a essere letto in classe perché contiene spunti di riflessione utili sia ai ragazzi che agli adulti. Le figure educative nelle storie di Marco Erba hanno, infatti, un ruolo cruciale: devono prendersi cura dei più giovani senza fermarsi alle apparenze, ai voti o alle prestazioni. Certo, è doveroso essere esigenti, ma è altrettanto importante stare sempre dalla loro parte.
Per i ragazzi e le ragazze, invece, il libro è una meravigliosa lezione sul lasciare andare il passato, la rabbia e le maschere, che possono farci sentire più soli. Sembra che ci proteggano, invece contribuiscono solo a isolarci e l’isolamento può sfociare in atteggiamenti problematici, come il bullismo.
“Gli altri sono sempre più un’opportunità che un rischio, perchè il male generato dal male subito può trovare un riscatto.”
Marco Erba, intervista a Di buon mattino
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Fra me e te
di Marco Erba
Edo è solo, arrabbiato e detesta la sua città, Cordaro. La odia perché è piena di stranieri e lui quelli proprio non li può vedere, soprattutto i cinesi. Questo fino a quando non incontra Young.
Chiara, invece, è un bravissima ragazza, che fa volontariato e che ha voti bellissimi. Mentre per i suoi coetanei è una tipa noiosa, per gli adulti è un vero e proprio esempio da seguire, fino a quando non scopre Facebook.
Una storia a due voci che affronta la vita tra la realtà e i social network, che mette a nudo il razzismo e racconta la differenza tra il crescere e il diventare grandi.
Città d’argento
di Marco Erba
Srebrenica, nel 1995, è testimone di una delle pagine più buie della storia europea, ma di questo e molto altro Greta non sa nulla. Lei è nata a Milano e in Bosnia non ci è mai stata, anche se gran parte della sua famiglia viene da lì.
Suo padre Edin, di fede musulmana, ha passato l’infanzia a giocare nei boschi con il suo migliore amico Goran, di origini serbe. Il passato, però, trova sempre il modo di ripresentarsi e quindi Greta si ritroverà a fare i conti con la storia della sua famiglia fino a tornare laggiù, dove tutto è iniziato.
Un romanzo che racconta cosa succede quando le vecchie storie famigliari bussano alla porta del presente.