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Imparare le tabelline: quando, come e perché

By 14 Aprile 2025Aprile 15th, 2025Schede didattiche, Scuola
imparare le tabelline con giochi e attività didattiche

Le tabelline si iniziano a introdurre in seconda elementare, spesso partendo da quelle più semplici (2, 5 e 10) per poi proseguire in ordine crescente. Sono uno strumento fondamentale per costruire il concetto di moltiplicazione, favorendo il calcolo mentale e la risoluzione rapida di problemi aritmetici.

Dal momento che le tabelline sono sequenze numeriche che rappresentano i risultati della moltiplicazione di un numero per gli interi da 1 a 10. Insegnarle significa dare ai bambini una chiave per comprendere la struttura del numero e sviluppare abilità logiche.

Insegnare le tabelline non significa solo memorizzare: è aiutare ogni bambino a trovare la propria strategia, favorendo comprensione e autonomia.

Giochi per imparare le tabelline

Per i bambini con difficoltà di apprendimento, come dislessia o discalculia, è utile utilizzare metodi alternativi e visivi, come il mandala delle tabelline, che associa colore, forma e numero.

mandala delle tabelline🌀 Cos’è, nel concreto, il mandala delle tabelline?

Il mandala delle tabelline è uno strumento didattico creativo e visuale, pensato per aiutare i bambini a comprendere e memorizzare le tabelline in modo divertente e coinvolgente, sfruttando il potere delle immagini, dei colori e della simmetria.

È una rappresentazione circolare in cui:

  • I numeri da 0 a 9 sono disposti come i punti di un orologio, lungo il bordo del cerchio.
  • Al centro, si sceglie una tabellina (es. del 2, del 3, ecc.).
  • Collegando con linee i risultati della tabellina modulo 10 (cioè considerando solo le cifre delle unità), si crea un disegno simmetrico e affascinante, simile a un mandala.

Esempio: per la tabellina del 2 si uniscono 0→2, 2→4, 4→6, 6→8, 8→0, e così via.

🎯 A cosa serve?

  • Visualizzare schemi e ripetizioni nelle tabelline.
  • Sviluppare il pensiero logico e astratto.
  • Offrire un’alternativa alla pura memorizzazione mnemonica.
  • Stimolare l’interesse anche nei bambini con difficoltà di apprendimento, come DSA o BES.

🧠 Perché funziona?

Perché sfrutta canali alternativi alla memoria verbale: la memoria visiva, la motricità fine (se i bambini li disegnano), e l’intelligenza spaziale. È perfetto in ottica Montessori o didattica inclusiva.

 

Schede gratuite da scaricare sulle tabelline

Nicoletta Grasso, autrice e insegnante, ha realizzato numerosi giochi e attività didattiche (anche interdisciplinari) per aiutare bambine e bambini nell’apprendimento delle tabelline.

Vi lasciamo qui la scheda per il mandala delle tabelline ma nel suo ultimo libro, Sofia e il mistero delle tabelline, ne trovate moltissime altre dedicate all’apprendimento delle moltiplicazioni, vi spieghiamo sotto nel dettaglio.

9788891594556 Nicoletta Grasso Sofia e il mistero delle tabelline

Sofia e il mistero delle tabelline

Il libro è la seconda avventura di Sofia (che avevamo già conosciuto nel libro Sofia e la magia dei numeri), una bambina curiosa e innamorata dei numeri.

Da qualche mese infatti ha conosciuto Ipazia, venuta dal passato, e che l’aiuta a risolvere il mistero della sparizione di un suo compagno di classe… grazie ai giochi matematici presenti nel libro bambine e bambini riusciranno a concludere la storia e a imparare le moltiplicazioni.

Ma non è tutto. All’interno del libro, sono stati inseriti dei QR CODE che vi permetteranno di scaricare i seguenti materiali didattici, pronti da stampare e usare in classe:

  • Giochi matematici per imparare le tabelline: dai mandala, ai labirinti, passando per le ruote matematiche, troverete più di 70 pagine da stampare pronte per alunne e alunni;
  • Attività interdisciplinari: dal momento che Ipazia è stata una matematica greca antica, nel libro si accenna ad alcune figure della mitologia, e nel qr code dedicato troverete la descrizione a misura di bambine e bambini per spiegare al meglio ogni personaggio;
  • Una canzone da imparare: un vero e proprio rap, di cui trovate sotto un’anteprima, per far divertire i bambini e cantare tutti insieme a fine lezione.