A volte, tra un argomento del programma e l’altro, è giusto prendersi un po’ di tempo con la classe e divertirsi insieme.
Ogni occasione però è buona per imparare qualcosa: anche ridendo si possono fare riflessioni interessanti.
Con i consigli di oggi vogliamo fare proprio questo: darvi alcuni spunti per affrontare alcune tematiche in un modo diverso dal solito. Abbiamo quindi selezionato storie buffe, manuali sugli animali e i film, gialli su cui fare degli esercizi di scrittura creativa.
Buon divertimento!
116 film da vedere prima dei 16 anni
di Manlio Castagna
Manlio Castagna è stato per anni direttore del Giffoni Film Festival e in questo volume ha raccolto i migliori film da vedere almeno una volta nella vita.
Il libro è diviso in categorie, nelle quali vengono raggruppati film molto conosciuti ma imprescindibili e altre produzioni più di nicchia che raccontano storie toccanti, divertenti, riflessive.
Tra i temi affrontati ci sono le relazioni, la malattia, l’amore, la guerra. È un ottimo manuale da avere sempre nella libreria di classe, per approfondire determinati argomenti e consultare la recensione dettagliata dell’autore come supporto alla discussione in classe.
Dagli animali si impara
di Gianumberto Accinelli
Mai come in questi anni, con l’avvicinarsi dell’Agenda 2030, è importante discutere con i ragazzi su come vivere in maniera ecosostenibile.
Accinelli, entomologo e scrittore, racconta come salvare il Pianeta copiando dagli animali: per esempio per rendere i prati più verdi non servono sostanze chimiche, ci pensano i lombrichi. E, per far crescere le piante sane, concimi e pesticidi sono dannosi: molto meglio la cacca degli uccelli.
Ogni capitolo parla di un animale che è riuscito, senza tecnologia, a fare cose impensabili per noi umani. Le descrizioni sono accompagnate da bellissime illustrazioni.
Cacio&Pepe due detective al ristorante
di Luca Iaccarino
Cacio e Pepe sono due gemelli, figli della famosa Ammazzacuochi, severa critica gastronomica. La mamma dei due stronca i migliori cuochi da sempre e di lei hanno tutti paura. Ma un giorno scopre di non sentire più i sapori. Come mai? Il dottor Sciroppato non ha dubbi: è stata avvelenata. Ma da chi?
Sulle pagine si alternano le voci dei due bambini, alle prese con le indagini insieme al padre, amante del cibo spazzatura.
Una volta terminata la lettura, si può fare un esercizio di scrittura creativa facendo inventare un mistero alla classe da risolvere.
Ubaldo quattrocchi, maestro per sbaglio
di Giuseppe D’Anna
Perché devono essere sempre gli insegnanti a mettersi nei panni degli alunni? È tempo di ribaltare gli schemi: Ubaldo Quattrocchi, poeta squattrinato, è sempre stato un alunno poco diligente; ma, per stare vicino alla ragazza di cui è innamorato, accetta di fare il maestro elementare.
La classe scoprirà attraverso i suoi occhi cosa vuol dire stare dall’altra parte della cattedra: anche i maestri e le maestre sono impacciati, hanno paura dei bulli e si divertono. Proprio come le alunne e gli alunni!
Un ottimo libro per parlare di come i punti di vista, per quanto diversi, hanno sempre qualcosa in comune. Ubaldo fa capire ai bambini che gli adulti non sono così severi come possono sembrare…
Nina e Olga. Un cucciolo in prova
Autori vari
Nina e Olga sono due amiche inseparabili: la prima è una bambina curiosissima, la seconda una nuvola spensierata. Sono nate da un’idea di Nicoletta Costa e le loro avventure si trovano tanto nei libri quanto in riviste, cartoni animati, giochi educativi.
Leggendo la storia, accompagnata dalle illustrazioni colorate, si impara quanto è difficile prendersi cura di un cucciolo: si potrà discutere in classe dei bisogni dei diversi animali e di come diventare ottimi padroncini.
La gara dei cupcake
di Geronimo Stilton
Per restare in tema cibo, in questa avventura della collana “Storie da ridere” troviamo Geronimo Stilton alle prese con un contest di cucina, molto simile a quelli che si vedono in televisione.
La lettura è ottima per analizzare insieme ai ragazzi la struttura dei romanzi comici e realizzare dei laboratori di scrittura con la classe. Abbiamo approfondito l’argomento in un articolo che puoi leggere qui.
