Corre veloce Ghost (il suo nome è Castle Cranshaw, ma lui preferisce farsi chiamare così), il ragazzo protagonista di questa sincera e toccante storia: ha imparato a correre senza voltarsi indietro per sfuggire a suo padre, e quella corsa gli è rimasta dentro. Un evento drammatico che lo segna, ma da cui inizierà il suo vero percorso di crescita.
Quasi per caso incontra un coach, l’allenatore di una squadra di atletica che sa coinvolgerlo e far risaltare le sue doti, aiutandolo ad allenarsi duramente per dimostrare in pista ciò che è veramente, ma soprattutto per imparare ad avere coraggio nella vita.
Un uomo che ha la capacità di farlo entrare in contatto con se stesso e con gli altri, per condividere esperienze e difficoltà, vittorie e sconfitte, solitudine e senso del gruppo. E il lettore capisce che un giorno Ghost potrà dire (come è stato per il suo coach…): “Ce l’ho fatta anch’io!”.
Così anche la storia corre veloce. Va dritta verso il cuore del lettore trasmettendo le emozioni del ragazzo protagonista, le preoccupazioni, la gioia per i traguardi conquistati. Ci fa commuovere e ci spinge a “fare il tifo” per una vittoria che non è per nulla scontata, che si conquista con fatica fisica ed emotiva.
GHOST è il primo libro di una serie in cui l’autore, Jason Reynolds, inserisce come protagonisti ragazzi veloci in pista e impetuosi nella vita. Adatto ai ragazzi di 10-12 anni, sarà apprezzato dai giovani lettori per la sincerità con cui Reynolds parla di “uno di loro”.
GHOST non ha la pretesa di insegnare, ma quella frase pronunciata dal coach sul significato della corsa ben rappresenta il senso del racconto: “Mostrarti che non puoi correre via da chi sei, ma quello che puoi fare è correre verso chi vuoi essere.”
Finalista al National Book Award e vincitore del premio Cento in Italia, GHOST ha vinto nel 2019 il Premio Andersen come Miglior Libro oltre i 12 anni.
Puoi scaricare qui le prime pagine del libro.
Ti segnaliamo anche l’ultimo romanzo di Jason Reynolds, RUN, che nel frattempo è arrivato in Italia, sempre per Rizzoli.
