Cora è una ragazza di città, frequenta le medie e vive con la madre Tilda che è sempre molto triste, mentre il padre si è trasferito già da qualche anno a Stoccolma. All'inizio dell'estate madre e figlia vengono richiamate a Brisca, un piccolo borgo dell'Appennino tosco-romagnolo, dove vive Irma, la nonna di Cora, che lei non ha mai veramente conosciuto per colpa di un vecchio litigio. Qui Cora progetta di dedicarsi alla scrittura del suo primo romanzo, ma incontra invece una nuova comunità di persone che la distoglie dal suo intento, facendola concentrare sulla storia della sua famiglia. Il bar della nonna è al centro di una lotta che risale al 1944, quando il paese era diviso tra partigiani e fascisti, e Cora riesce a ricostruirne la trama attraverso i diari della nonna, ritrovati in un vecchio baule. E così la vita di una ragazzina di oggi si intreccerà con quella di una staffetta della Resistenza. Perché leggerlo in classe Una storia che, se pur riferita ad altri tempi, riuscirà a coinvolgere ragazze e ragazzi grazie a un racconto che si snoda attraverso la lente fresca di una protagonista di oggi. Scarica qui l'estratto di lettura
andrea.sesta15 Aprile 2024