Una cosa che non immaginavo è che non puoi guardarla negli occhi, la morte. Al massimo negli occhi puoi guardare i morti. E io per quella notte l’avevo fatto a sufficienza.
Marco Magnone è un autore molto amato da lettrici e lettori. Nato ad Asti nel 1981, da anni si dedica alla letteratura per ragazzi.
Insieme a Fabio Geda, ha scritto due fortunate saghe: Berlin, una storia distopica ambientata in un mondo post apocalittico, e I segreti di Acquamorta, veri e propri romanzi gialli.
Per Mondadori, inoltre, ha pubblicato La mia estate indaco, una storia d’amore di cui approfondiamo sotto, e Fino alla fine del fiato, in cui alcuni ragazzi devono sopravvivere a un assassino, carico di vendetta e colpi nel fucile.
Magnone insegna alla Scuola Holden di Torino, è socio del festival Mare di Libri e collabora a diversi progetti di educazione alla lettura. La guerra di Celeste, il suo nuovo romanzo, affronta un tema molto caro allo scrittore piemontese.
Tra le pagine troviamo la storia della sua terra, vissuta dai ragazzi che, alla fine della seconda guerra mondiale, si sono ritrovati in un paese devastato dalla lotta tra repubblichini e partigiani.
La trama in breve
Celeste è un dodicenne che ama passare il tempo nei boschi delle Langhe. Lui e Flora, la sorella di cinque anni, giocano all’Addestramento: si preparano al momento in cui verranno arruolati dall’esercito della Repubblica e combatteranno per la Patria, a fianco del padre.
Dopo una giornata passata a “fare alla guerra” i due tornano verso casa, ma la trovano preda di un incendio che sta bruciando tutto. Nella, la madre, è distesa in cortile con le braccia aperte, sembra un angelo caduto con quei due colpi nel petto.
Dopo aver recuperato del materiale segreto, nascosto dalla madre in un pozzo secco, Celeste scopre che la donna, padrona di un’osteria, faceva la spia per la Repubblica e forniva al generale Rizzo i nomi dei traditori e la loro posizione sulle colline delle Langhe. Ad ammazzarla quindi, devono per forza essere stati i partigiani.
Grazie agli appunti della madre, Celeste parte per trovare gli assassini insieme alla sorella e portare avanti così la sua vendetta personale. I confini tra buoni e cattivi, però, si confondono presto: tutte le persone segnalate dalla madre sono state uccise dalla Repubblica, o almeno così raccontano i sopravvissuti.
No, non papà. Lui non era un traditore. Non poteva esserlo. Era stato lui a regalarmi tutti quei manifesti da appendere alla Tana del Lupo. Lui, lui era uno dei buoni. Lui era un uomo d’onore, di quelli che iniziano e finiscono con lo stesso nemico.
Celeste è combattuto tra l’educazione ricevuta in famiglia e quello che si ritrova a vivere sulla sua pelle. Come spesso accade a tanti ragazzi della sua età, i valori che gli sono stati trasmessi si scontrano con la realtà dei fatti e, anche se molto giovane, dovrà decidere da che parte stare.
Soprattutto dovrà rispondere a una domanda che gli scoppia nel cuore: chi sono io?
I libri di Marco Magnone
Per un approfondimento sull’autore, ecco altri libri che ti consigliamo:
I segreti di acqua morta
scritto con Fabio Geda
In questa serie di romanzi, al momento arrivata a tre libri, gli scrittori mescolano le atmosfere classiche di gialli e thriller a elementi sovrannaturali.
Edoardo, Nadia, Liaqat e Rachele, dodicenni diversissimi gli uni dagli altri, hanno un segreto in comune: le visioni che li colgono nei momenti più inaspettati e non possono fermare. Le hanno tutti nello stesso istante e rivelano sempre indizi fondamentali legati a crimini che accadono attorno a loro.
Ne abbiamo parlato in maniera approfondita in questo articolo.
Il lato oscuro della Luna
scritto con Fabio Geda
Sven ha 15 anni, è gentile, disinvolto e appassionato. Chloe è una quattordicenne imperscrutabile e selvaggia, impegnata politicamente e rapita dalla scena culturale della Berlino Ovest del 1974.
I due rimarranno coinvolti nella storia di Kurt, un ventiseienne che contrabbanda LP, vestiti, alcolici e altri oggetti e che vuole far fuggire la sua ragazza, che abita a Berlino Est.
Gli autori hanno scritto una lettera per LeggendoLeggendo: la trovi qui, insieme a un estratto del libro.
Berlin
scritto con Fabio Geda
Se Il lato oscuro della luna si ispirava a fatti realmente accaduti, nella saga Berlin, Geda e Magnone esplorano il mondo della distopia tenendo la stessa ambientazione: la Berlino degli anni ’70.
Aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere.
Viola ha quattordici anni il giorno in cui si trasferisce da Torino in un paese delle campagne piemontesi. Con sé ha portato un segreto accaduto, come lo chiama lei, nel “Giorno in cui Ho Toccato il Fondo”.
Pochi giorni dopo il suo arrivo conosce un gruppo di ragazzi tra cui c’è Indaco, che sembra nascondere molti misteri e ben presto spinge Viola a sfidare le regole, costringendola ad affrontare le sue più grandi paure.
