Un inno contro ogni censura e in difesa del diritto alla lettura libera e consapevole.
Amy Anne ha nove anni, obbedisce sempre ai genitori, non si lamenta mai e non dice mai la sua. Ma quando alcuni libri, tra cui il suo preferito – quello che ha già letto tredici volte e non si stancherebbe mai di rileggere -, vengono banditi dalla biblioteca della scuola perché accusati da una mamma di essere inappropriati, Amy Anne capisce di non poter restare ferma a guardare. Leggere tutti i libri messi all’indice vorrebbe essere il suo silenzioso gesto di protesta, ma altri compagni si uniscono a lei e in breve tempo si trova a gestire segretamente nel suo armadietto una Biblioteca dei Libri Banditi. Quando viene scoperta, Amy Anne e i suoi amici decidono di non arrendersi e contrattaccare: in fin dei conti, una volta che hai bandito un libro puoi bandirli tutti.
Perché leggerlo in classe
- Una storia che aiuta anche i più giovani a capire l’importanza di battersi contro le ingiustizie e a non lasciarsi sopraffare da chi impone divieti che non sono giusti.
- Un libro che contiene molti suggerimenti di lettura, per tutti coloro che adorano immergersi nelle pagine scritte e per chi invece deve ancora scoprirne il piacere… giustizia.