Da un grande scrittore, una fiaba di incantesimi e magia.
Fiririri, borerò, parupazio, stonibò, qua non sto: appena le sette parole misteriose le escono dalla bocca, Lullina scompare. Incredulo e disperato, il nonno la cerca ovunque. Possibile che quella formula mammalucchigna abbia sprigionato una magia tanto potente?
Perché leggerlo in classe
- Per scoprire il Maestro Andrea Camilleri sin da piccoli.
- Per le vivaci e memorabili illustrazioni di Giulia Orecchia.