I ricordi e la memoria del passato sono le nostre radici.
Samuele Finzi e la sua famiglia vivono a Firenze, seguendo i precetti della tradizione ebraica. Nel giardino della loro casa c’è un vecchio olivo, nella cui cavità Sami ripone i suoi “tesori”. Ma con l’emanazione delle leggi antiebraiche la vita dei Finzi cambia per sempre: i genitori entrano in clandestinità, Samuele si deve nascondere in collina, mentre i suoi tesori rimangono nell’olivo… Un libro che racconta ai più piccoli uno dei periodi più bui della Storia che ha coinvolto anche il nostro paese e che deve essere conosciuto di modo che non succeda mai più.
Perché leggerlo in classe
- Un testo semplice che parla ai più piccoli della Shoah.
- La narrazione è affiancata da parti di approfondimento.
- Dal libro è stato tratto uno spettacolo teatrale.