E se la strega di Hansel e Gretel fosse realmente esistita?
Anna e Otto sono gemelli, ma sono nati in due giorni, mesi e anni diversi. Abitano in un paesino di montagna dove non succede mai niente, Lagna si chiama, e infatti… C’è una sola strada, e internet non prende. Però, anche se nessuno lo sa, a Lagna si fa la focaccia dolce ai mirtilli più buona del mondo. E ogni giorno, sotto la grande quercia all’inizio del bosco, nonno Omar racconta storie fantastiche, che sanno fare magie: mentre le ascolti diventano vere. Ma un giorno tutto questo finisce: nonno Omar viene portato in una casa di riposo. Non sta bene, dicono: non riesce a distinguere le storie dalla realtà. Sostiene di conoscere la verità sul caso Hansel e Gretel, perché in ogni storia c’è una verità da scoprire. E così Anna e Otto iniziano a indagare. Se riusciranno a dimostrare che il nonno ha ragione, potranno farlo tornare a casa… Ma le fiabe sono il regno di tutte le ipotesi, ed entrarci potrebbe essere pericoloso. Come si esce da una fiaba, se non si distingue più dalla realtà?
Una storia sul potere delle storie, sulla forza della verità e del suo contrario. Sulle domande che non smettiamo di farci e che danno forma alle nostre vite.
Perché leggerlo in classe
- Una storia emozionante e delicata, che tratta temi diversi e importanti, come gli affetti familiari e la malattia, e mostra come, stando insieme, tutto si riesca a superare.
- Alessandro Barbaglia è un libraio di Novara molto attivo e stimato: vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021, dimostra in ogni incontro e in ogni suo libro di saper parlare con il giusto tono a giovani lettrici e lettori.