Gioie e dolori di una sedicenne, raccontate da una penna acuta e ironica.
Sedici anni… Il desiderio di suonare quando le tue amiche vorrebbero solo ballare. Perdersi nei libri e odiare la matematica. L’emozione del primo amore, un bacio disseminato di carezze. E poi. E poi avere delle sorelle più belle e minute di te, che a colazione ti servono tazze piene di consigli: «Togliti gli occhiali, non hai bisogno di vedere proprio tutto!», «Piega un po’ le ginocchia, così sembrerai più bassa». E poi detestare tutti quei peli, la forma del naso, e avere più curve del tuo contrabbasso. E poi sentirti sempre a un soffio dal futuro, ma la vita finirà mai di non iniziare? E quante volte si possono avere sedici anni? Stralunato, agrodolce, intriso di umorismo, La prima volta che ho avuto 16 anni ti mette davanti a uno specchio e ti fa sorridere perché, accidenti, Hoch sei anche tu.
Perché leggerlo in classe
- Nei suoi romanzi Susie Morgenstern affronta i temi più cari ai ragazzi – scuola, famiglia, amore, amicizia – in modo brillante, arguto, diretto e sempre divertente.