Una piccola rivoluzione per la conquista della libertà.
Esuberante e indipendente, Wadjda ha un sogno: comprare una bicicletta per poter correre e gareggiare con il suo amico Abdullah. Ma Wadjda vive a Riad, e in Arabia Saudita non è appropriato che una ragazza giochi con un maschio né che vada in bicicletta. Con ostinazione, la ragazzina insegue il suo desiderio di libertà e racimola i soldi vendendo braccialetti e compilation di musica occidentale alle sue compagne. Ma anche questo è proibito…
Perché leggerlo in classe
- Per chi ha letto “Storia di Malala” e amato il film “La bicicletta verde”, che ha ricevuto la nomination come miglior film straniero e ha ispirato questo romanzo.