Il primo romanzo per ragazzi scritto da Diego Passoni
Pietro ne combina una a ogni respiro e quest’anno ha rischiato la bocciatura. D’altra parte le medie non gli vanno giù, con tutti quei compiti, poi! D’estate i suoi genitori lo spediscono a casa di una zia professoressa che, come se non bastasse, vive nel bel mezzo del nulla. Intorno ci sono solo boschi, animali spelacchiati ed erbe dagli odori strani e dai nomi impronunciabili. La sola ragazzina che abita lì vicino è Sara, che però è davvero fastidiosa e sa un mucchio di cose più di lui: sputare, correre veloce, i nomi delle piante, salire in cima alla casa sull’albero. E poi c’è il resto della banda, il Rosso, Giorgio, Federica, il Falco. Ragazzi strambi che per di più hanno deciso di sottoporlo a una prova di fedeltà per capire se farlo partecipare alla mitica battaglia dei maggiociondoli… Pietro dovrà mettercela tutta per integrarsi in questo nuovo mondo fatto di corse a perdifiato, boomerang e cibi mai assaggiati prima… Ma anche un bosco senza nome può nascondere una vita spassosissima. Ci potete credere?
Perché leggerlo in classe
- Per parlare di natura e di coraggio.