La natura non è mai in silenzio…
I boschi di Valle di Fondo hanno due nuovi padroni: il colonnello Procolo, un uomo che non sorride mai, e suo nipote Benvenuto, un orfano che vuole soltanto essere amato. Il colonnello, però, non conosce tenerezza, e la presenza di Benvenuto lo inquieta tanto da indurlo a desiderarne la morte. Ma né Matteo, vento gradasso, né il malvagio topo con cui Procolo si è alleato riusciranno a far del male al ragazzo, protetto dai Geni che abitano il bosco…
Perché leggerlo in classe
- Un racconto che si presta ad approfondimenti e riflessioni in classe, in particolare sulla relazione tra uomo e natura, sulla crescita e sul passaggio dall’infanzia alla maturità.