Dall'app n.1 in Italia contro lo spreco alimentare, un libro ricco di informazioni, attività e consigli concreti.
Ogni giorno un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato, e più della metà viene sprecata nelle nostre case. A che prezzo?
Too Good To Go lo sa bene. Ed è per questo che, da quando è nata, si impegna quotidianamente nella lotta contro lo spreco alimentare. Presente in 17 Paesi, e con i suoi 6 milioni di utenti in Italia (oltre 57 milioni di utenti nel mondo) – i cosiddetti “waste warriors” – e 20.000 esercenti già coinvolti in Italia, Too Good To Go non solo permette di salvare dell’ottimo cibo invenduto a fine giornata tramite la sua app, ma agisce concretamente sul benessere del nostro ambiente stimolando e ispirando attivamente tutti a fare la differenza. Non è un caso, quindi, se volti famosi – da Igino Massari a Damiano Carrara, da Chiara Maci a Neri Marcorè -, istituzioni politiche e aziende alimentari – tra cui Danone, Granarolo e Nestlè – siano spesso coinvolti nelle sue iniziative.
Questo libro nasce dalla consapevolezza dell’importanza della formazione, con l’obiettivo di insegnare alle generazioni future come valorizzare e prendersi cura delle nostre risorse. Un manuale ricco di informazioni utili, regole d’oro antispreco e tante divertenti attività da svolgere in famiglia o a scuola. Perché il futuro del nostro pianeta lo stiamo scrivendo già oggi.
Trovi qui il nostro approfondimento.
Perché leggerlo in classe
- Per parlare di spreco alimentare, un tema di crescente interesse tra i singoli e le comunità in tutto il mondo.
- Per svolgere insieme a tutta la classe le attività proposte dal manuale e prendere così coscienza dello spreco nelle nostre case e nelle nostre realtà.
- Per iniziare un dialogo con la nostra comunità: cambiare le cose si può, basta muovere il primo passo!