La potenza narrativa di un'autrice bestseller unita al realismo magico di un grande regista.
Spagna, 1944. Ofelia è soltanto una bambina quando con la madre prossima al parto si trasferisce in un vecchio mulino tra le montagne dove il patrigno, lo spietato capitán Vidal, è di stanza per annientare i ribelli che si oppongono al regime franchista. Presto le sue amate fiabe e l’antica foresta incantata attorno alla casa divengono l’unico conforto, una via di fuga dal terrore e dal dolore che avvelenano la sua vita. Finché un giorno, guidata da una Fata, si addentra in un labirinto nelle cui profondità un misterioso Fauno la attende da tempo per sottoporla a tre prove di coraggio. Solo superandole, potrà fare ritorno nel Regno Sotterraneo, lei, la principessa perduta, fuggita perché sognava il mondo degli umani, e condannata a vagare sulla terra senza memoria. Sembra il finale di una fiaba. Ma quando la magia si rivelerà non meno oscura e terrificante della realtà, Ofelia dovrà scegliere cosa è disposta a sacrificare per salvare se stessa.
Perché leggerlo in classe
- Un romanzo appassionante, sfidante, che si presta ad approfondimenti e riflessioni in classe: su fiaba e Storia, e sul rapporto tra i due piani del racconto, il mondo reale e quello fantastico; sull’idea di una visione, di un desiderio, che diventano la molla per combattere contro la tirannia, la dittatura e la violenza; sull’assunzione di responsabilità.