Non aver paura di essere la persona che sei!
Bea a scuola è brava, ma non è la numero uno e questo la infastidisce. Così scrive di chi, come lei, è un’eterna seconda. Come Claudette Colvin, che negli anni Cinquanta si rifiutò di lasciare il posto sull’autobus a una donna bianca. Nove mesi dopo, Rosa Parks compì lo stesso gesto e divenne l’emblema del movimento per i diritti civili. Conoscere la storia di Claudette è l’occasione per Bea di fare pace con le classifiche e di trovare la forza di essere semplicemente e felicemente se stessa.
Perché leggerlo in classe
- Un romanzo che parla di razzismo, discriminazione, coraggio, accettazione di sé: seppur affondi le sue radici nella Storia, non è lontano da vicende attualissime di cui è necessario parlare.
- Un libro ad Alta Leggibilità, che risulta quindi fruibile a tutti e adatto per la lettura a scuola anche per chi presenta qualche difficoltà nell’accedere al testo scritto.