Uno scrigno di storie, leggende, magie dalla tradizione italiana. Per credere, come Calvino, che le fiabe sono vere.
Agilulfo, paladino di Carlomagno, è un cavaliere valoroso e nobile d’animo. Ha un unico difetto: non esiste. O meglio, il suo esistere è limitato all’armatura che indossa: lucida, bianca e… vuota. Non può mangiare né dormire perché, se si deconcentra anche solo per un attimo, cessa di essere.
Una storia ambientata nell’inverosimile Medioevo dei romanzi cavallereschi, ma vicina più che mai alla realtà del nostro tempo.
Perché leggerlo in classe
- Perché anche se si tratta di una storia ambientata nell’inverosimile Medioevo dei romanzi cavallereschi, è vicina più che mai alla realtà del nostro tempo.
Materiale didattico
Appositamente predisposte per la Scuola Secondaria di 1° grado, le SCHEDE DIDATTICHE comprendono attività di comprensione, analisi, riflessione e scrittura, favorendo non solo l’approfondimento dell’opera di Calvino, ma anche il confronto sui temi affrontati nel romanzo. Le schede contengono inoltre alcuni spunti legati all’Educazione Civica.