Il primo libro dedicato ai ragazzi a firma di Sami Modiano
Un libro che racconta una forte testimonianza
L’intensa testimonianza di Sami Modiano, il ricordo e la celebrazione di un’amicizia che è stata un’ancora nella solitudine, un baluardo contro la disumanità e la disperazione.
Sami Modiano e Piero Terracina sono solo due ragazzi quando si incontrano per la prima volta nel campo nazista di Birkenau, nel 1944. Uno proviene dalla lontana Rodi, l’altro da Roma, eppure hanno qualcosa in comune: sono ebrei e hanno entrambi vissuto l’orrore della deportazione e della perdita di tutte le persone care; non possono più contare su niente, se non sulla loro amicizia.<
Dopo la Liberazione, le loro strade si dividono per oltre cinquant’anni, prima di ritrovarsi. Da questo secondo incontro, Sami capisce da Piero qual è l’unica via per sopportare il passato: testimoniare, raccontare, tenere viva la memoria perché certi orrori non si ripetano più. Da questo secondo incontro, nulla è cambiato tra di loro, se non che hanno iniziato a chiamarsi fratelli.
Perché leggerlo in classe
- Un’importante testimonianza degli orrori dell’Olocausto, per non dimenticare ed evitare che la storia si ripeta.