Un esordio sorprendente che mescola tre generi: storico, fantasy e giallo
Roma 1826. La nobiltà è l’unica classe sociale in grado di padroneggiare la magia in età adulta. Solo loro, infatti, conservano il potenziale magico, che se non coltivato svanisce a tredici anni.
Cecilia però, quasi tredicenne e serva di una delle famiglie più ricche e potenti di Roma, è disposta a tutto pur di non perderlo, anche rubare. Ma durante il furto del preziosissimo libro di magia qualcosa va storto, e il suo migliore amico viene arrestato con l’accusa di omicidio…
Perché leggerlo in classe
- Un romanzo che ricostruisce fedelmente il contesto storico della Roma dei Papi, ma che intreccia nel suo tessuto magia, mistero e azione, andando a creare una storia che mescola il giallo con il fantasy.
- Un romanzo ricco di colpi di scena che terranno incollati alle pagine tutti i lettori.