Capire il fascismo. Scegliere la libertà.
Per Mas, il duce è un grande eroe. Non ha paura di affermarlo apertamente, sfidando il suo prof in classe tre giorni prima del 25 aprile. È passato un secolo da quando il deputato socialista Giacomo Matteotti è stato assassinato e Benito Mussolini ha instaurato un regime totalitario in Italia.
Eppure Mas – quindici anni e un enorme dolore dentro – ancora si esalta per il fascismo. Per questo entra in un gruppo di estrema destra del suo liceo e partecipa a una serie di azioni sempre più provocatorie, sempre più violente. Ma non c’è solo chi guarda a quegli anni con rimpianto, c’è anche chi, come le attiviste Sere e Vale e come Giacomo, zio di Mas, il passato lo studia per poter riconoscere i pericoli del presente.
È proprio questo che ci insegnano a fare Marco Erba e Mauro Raimondi: mentre ci raccontano una storia di oggi, ci accompagnano in un’accurata e coinvolgente ricostruzione storica dei fatti terribili che si sono susseguiti nel nostro Paese dalla nascita del fascismo, sotto la guida di Benito Mussolini. È una ricostruzione che dialoga con il presente, con i ragazzi confusi e spaventati come Mas, mostrandoci in modo cristallino che un solido argine antifascista non si costruisce solo condannando e censurando, ma diffondendo conoscenza, capacità di ragionamento e senso critico.
Età di lettura: da 11 anni.
Perché leggerlo in classe
È una storia che dialoga direttamente con i ragazzi di oggi, mostrando come la conoscenza storica, la capacità di ragionare e il senso critico siano fondamentali per costruire un solido argine contro l’odio e l’intolleranza. Una lettura necessaria per comprendere più a fondo il valore della Libertà e della democrazia.