Catania 1840-1922. Dopo i primi romanzi ispirati a un romanticismo eroico e passionale, tra cui Storia di una capinera, con Nedda (1874) inaugurò la stagione del Verismo, di cui fu il principale esponente. Tra le sue opere le novelle di Vita dei campi e Novelle rusticane e i romanzi I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo.