Massimo Roscia è insegnante di comunicazione, tecniche di scrittura emozionale, editing, letteratura gastronomica e marketing territoriale, è anche critico enogastronomico e condirettore editoriale del periodico Il Turismo Culturale. Autore di romanzi e saggi ha esordito nel 2006 con Uno strano morso ovvero sulla fagoterapia e altre ossessioni per il cibo. Durante la sua carriera ha ricevuto diversi premi letterari. Tra i libri si ricordano: La strage dei congiuntivi (2014), Di grammatica non si muore (2016), Peste e Corna. Come disintossicarsi da luoghi comuni, frasi fatte e compagnia bella (2018) e Il dannato caso del Signor Emme (2020).