Ursula K. Le Guin, figlia di un noto antropologo e di una scrittrice, ha iniziato a inventare storie di fantascienza fin da bambina; ha pubblicato il primo racconto nel 1962, ma è divenuta famosa nel 1969 vincendo sia il Premio Nebula che il Premio Hugo per La mano sinistra del buio. Anarchica e femminista, è una delle rare esponenti della fantascienza utopica contemporanea, ma soprattutto una scrittrice capace di toccare temi profondi e attuali, dai diritti civili al pacifismo, all'ambiente. Ha dato vita tra gli altri al mondo di Terramare e a quello dell'Ecumene; per i suoi libri ha ricevuto decine di premi, tra cui un National Book Award (La spiaggia più lontana, 1973), cinque Hugo, sei Nebula e diciannove Locus.