Tre giovani pittori chiamati a risolvere crimini e delitti.
Parigi, 1856. Claude (Monet), ribelle scapestrato, Pierre (Renoir), senza il becco di un quattrino, e Berthe (Morisot), aspirante pittrice in un mondo di artisti maschi, sono assetati di vita e ancora alla ricerca del loro stile quando si incontrano per la prima volta davanti all’atelier del maestro Maurice Arnaud. Ma, al di là della porta, l’insegnante giace a terra tra i suoi pennelli, morto in circostanze misteriose mentre lavorava alla sua ultima opera, un autoritratto. Da quel momento i tre ragazzi, che da adulti diventeranno monumenti dell’Impressionismo, si trovano coinvolti nell’avventura più incredibile di sempre, che segnerà la nascita di un’amicizia indissolubile.
Perché leggerlo in classe
- Una serie per chi non ama l’arte ma adora il giallo; non ama il giallo ma adora l’arte; ama Parigi; ama l’amore.
- Le atmosfere ottocentesche e la presenza romanzata di personaggi reali e letterari costituiscono un’appassionante ossatura per queste avventure in giallo.
- Per la prima volta insieme due tra gli autori più amati dai ragazzi: Pierdomenico Baccalario e Guido Sgardoli.