Due geni italiani si incontrano nella meravigliosa Firenze capitale delle arti.
10 giugno 1289. Nella campagna toscana, tra Arezzo e Firenze, si schierano gli eserciti delle due città. Tra le file dei fiorentini, un nobile cavaliere e un fante armato di spada si fronteggiano. Ma a un tratto il fante chiama l’altro per nome: – Ehi, Dante! Ma sei proprio tu?!
Così si ritrovano due amici d’infanzia: Dante Alighieri e Giotto di Bondone. Ma non è un incontro felice: sono passati molti anni dalla loro amicizia di bambini, eppure Dante è ancora arrabbiato con Giotto per uno scherzo finito male. Il giorno dopo ci sarà battaglia e i due saranno chiamati a rischiare la vita. Ma la notte è lunga, e i due geni sapranno riempirla di parole e immagini che salgono fino alle stelle.
Perché leggerlo in classe
- La storia del primo poeta e del suo amico pittore, ma anche la storia di avventure e viaggi attraverso un’Italia che si prepara al Rinascimento.
- Il libro è arricchito da un’appendice sulla vera storia di Dante e Giotto, che racconta con immediatezza e ironia il contesto storico in cui i due artisti hanno vissuto: il Medioevo.
- Pierdomenico Baccalario, ritenuto il più influente autore italiano della sua generazione, si esprime al meglio in un romanzo storico in cui compenetra realtà e finzione.