Per non dimenticare Falcone e Borsellino, e la loro tenace lotta contro la mafia.
Sono passati vent’anni da quando, nelle stragi di Capaci e di via d’Amelio, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati assassinati dalla mafia insieme agli agenti della scorta. Alberto Melis, attraverso le parole delle loro sorelle, Maria Falcone e Rita Borsellino, ricostruisce l’infanzia dei due magistrati con l’intento di ricordare ai ragazzi il loro esempio, ma anche di dare un messaggio di speranza. Perché la mafia si può davvero sconfiggere se tutti noi, anche da piccoli, facciamo il nostro dovere, come diceva Falcone, e scegliamo di stare dalla parte giusta del mondo. Quella dell’onestà.
Perché leggerlo in classe
- Una storia vera di mafia e di coraggio, attraverso due delle figure più emblematiche dei nostri tempi.
- Per parlare di mafia e onestà. Per chi lotta ancora, ogni giorno, contro la criminalità organizzata.