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Proposte di lettura in vista delle Olimpiadi 2024: storie di sport

By 15 Luglio 2024Luglio 17th, 2024Attualità

Nel 2024 torna uno degli eventi sportivi più importanti di sempre: le Olimpiadi. Quest’anno la città ospitante è Parigi, che si prepara ad accogliere atleti e atlete da tutto il mondo nel periodo che va dal 26 luglio all’11 agosto.

Al centro di questa manifestazione, si sa, c’è lo sport in tutte le sue declinazioni. Proprio per questo abbiamo pensato di parlarvi della nuova serie di Luigi Garlando, intitolata Storie di sport. Questi libri, oltre ai valori fondamentali che solo lo sport sa trasmettere, trattano anche temi sociali più contemporanei, come il bullismo, il razzismo e la parità di genere, e si rivolgono a lettori e lettrici dagli 11 anni in poi.

Libri da leggere per le Olimpiadi 2024

Il guanto di sfida
di Luigi Garlando

Andrea vuole diventare portiere titolare della squadra della scuola. Il fatto è che Andrea è una ragazza e, cosa ben più importante, il ruolo è già occupato da Lupo, che è figlio di un ex portiere della Nazionale e sembra destinato a una carriera sfolgorante.

Andrea, però, grazie al suo carattere d’acciaio e all’aiuto della nonna, che è anche un’allenatrice, non si arrende: è decisa a rincorrere la sua occasione e a realizzare il suo sogno.

Corri, Malik!
di Luigi Garlando

Malik ha quattordici anni e una grande passione per la corsa. Per accontentare il padre, molto amante del calcio, il ragazzo entra a far parte della squadra dei Dinamo Boys, dove fin da subito si dimostra un fuoriclasse e proprio per questo suscita la gelosia del capitano, Mirko.

Ma un tragico incidente cambia all’improvviso la sua vita: riuscirà Malik a trovare la forza per ricominciare a correre e inseguire il suo vero sogno, quello di diventare un campione di atletica?

In piedi sui pedali
di Luigi Garlando

Valerio e Uccio sono fratelli, eppure non potrebbero essere più diversi. A unirli è la passione per lo sport, in particolare per il ciclismo, ed entrambi sogano di diventare grandi campioni.

Quando Uccio diventa un ciclista professionista, però, viene escluso dalle competizioni per doping e sparisce nel nulla. Valerio, dal canto suo, continua a gareggiare con l’ombra del fratello che pesa su di lui. I due si ritroveranno due anni dopo sulle strade del Giro d’Italia.

E se dopo aver letto questi titoli, non foste ancora sazi, qui troverete un altro articolo con tante altre storie a tema sportivo.