Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli è ormai diventato un fenomeno amato e apprezzato da lettrici e lettori, critica e scuole. Le biografie contenute nei vari volumi hanno ispirato bambine e bambini di tutto il mondo e le esperienze raccontate in questi libri hanno dato vita a riflessioni, percorsi didattici, laboratori.
Ti ricordiamo qui i titoli usciti nella collana:
- Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli 1 e 2: sono i primi volumi nati grazie a un crowdfunding e pubblicati in Italia da Mondadori;
- 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo: raccoglie invece le storie di donne che, per ragioni diverse, hanno dovuto lasciare il loro paese d’origine;
- 100 donne italiane straordinarie raccontava, tra le altre, le vite di Alda Merini, Chiara Ferragni, Rita Levi-Montalcini e Gae Aulenti.
Oltre ai titoli sopra citati, sono usciti anche due volumi strutturati come vere e proprie guide, con approfondimenti e attività per esplorare a fondo concetti importanti per l’educazione di ragazze e ragazzi. Guida per bambine Ribelli. Alla scoperta del corpo che cambia racconta a lettrici e lettori come approcciarsi al proprio corpo e a quello degli altri, soprattutto nei periodi di crescita come il passaggio dall’infanzia all’adolescenza; Guida per bambine Ribelli. Alla conquista del mondo che vogliamo affronta invece vari temi legati alle leggi dello Stato Italiano e dell’Europa, ai diritti e doveri, a temi sociali.
Il nuovo volume, 100 ragazze di oggi per il mondo di domani, ci avvicina a donne che hanno tutte meno di 30 anni: tra le pagine troviamo le storie di donne provenienti da vari Paesi del mondo e che, sebbene giovanissime, stanno già inseguendo i loro sogni e raggiungendo traguardi altissimi. Esempi quindi di determinazione, forza, coraggio.
Come Taegen Yardley, attivita per i diritti degli animali e documentarista, oppure quella di Veronica Yoko Plebani, campionessa paralimpica.
È la stessa Elena Favilli, coautrice dei primi due volumi e firma dei successivi libri, a raccontare il progetto di quest’ultimo titolo. Abbiamo selezionato alcuni passaggi della sua introduzione del volume.
Care Bambine Ribelli,
mi capita spesso di incontrare giovani lettrici come voi, appassionate di storie e di avventure. Mi raccontano dei loro sogni e di come i miei libri le fanno sentire meno sole e più forti. […]
L’idea che questi libri vi stiano accompagnando nel vostro percorso di crescita mi ha riempito di gioia e di orgoglio. C’è davvero, là fuori, una generazione di bambine ribelli che sta crescendo con un tipo di favole diverse nella propria testa. Favole dove non ci sono principesse che aspettano di essere salvate da principi azzurri, ma donne e bambine in carne e ossa, che hanno realizzato e stanno realizzando imprese straordinarie solo grazie al loro talento e alla loro determinazione.
Così ho pensato: come sarebbe dedicare un intero libro alle storie delle bambine e ragazze di oggi? Le giovani donne che oggi stanno cambiando il mondo, proprio come il primo volume delle Bambine Ribelli invitava a fare. La risposta a questa domanda è nelle pagine che state per leggere: cento storie di bambine e giovani donne che stanno cambiando il mondo con la loro passione e il loro coraggio. […]
Perché sapete cosa succede quando si cresce con storie che ci spingono a osare di più e a credere nelle nostre capacità? Succede che si inizia davvero ad avere più coraggio e a buttarsi senza paura di sbagliare, con la stessa sicurezza con cui lo fanno i nostri compagni maschi. […]
Insieme, care ribelli, non stiamo solo facendo una rivoluzione di lettura ma una vera rivoluzione dell’immaginazione! E il mondo che stiamo immaginando è un mondo molto più giusto, variegato e libero, dove bambine e bambini hanno gli stessi diritti e le stesse opportunità indipendentemente dal loro genere. […]
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